(Teleborsa) - Le
misure messe in campo dalla politica monetaria e
Governi hanno finora scongiurato che "una
crisi sanitaria si trasformasse in una crisi economica sistemica, ma i
rischi sul
medio periodo a carico della
stabilità finanziaria sono aumentati marcatamente"- Lo ha detto il Vicepresidente della
Banca Centrale Europea Luis De Guindos, intervenendo per teleconferenza all'Institute of International and European Affairs di Dublino.
"Le maggiori
preoccupazioni - ha detto - riguardano il
settore bancario e come gestirà l'accresciuta pressione sulla redditività, cosi' come gli aumenti dei livelli di debito pubblico nel medio termine - ha aggiunto - e come questi saranno gestiti a fronte di prospettive di crescita economica più
deboli".
Oggi, intanto,
Isabel Schnabel, la componente tedesca del Comitato esecutivo della
BCE ha frenato sulle attese di un imminente ampliamento degli strumenti anti-crisi messi in campo dalla Banca Centrale Europea, raffreddando così le ipotesi di acquisto di bond bancari o
"junk".