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IREN emette bond per complessivi 500 milioni di euro

Finanza
IREN emette bond per complessivi 500 milioni di euro
(Teleborsa) - In data odierna, 23 giugno, Iren ha concluso l'emissione di un Bond decennale che consente di rafforzare ulteriormente la solidità finanziaria del Gruppo e di proseguire nel trend di riduzione del costo medio del debito. La provvista contribuisce a sostenere le attività in corso di sviluppo interno con la realizzazione degli investimenti previsti nel piano industriale, oltreché di crescita attraverso le operazioni di M&A.

Il collocamento obbligazionario effettuato (rating atteso BBB per Fitch) si caratterizza per un importo complessivo di 500 milioni di euro a valere sul Programma Euro Medium Term Notes (EMTN) da 4 miliardi di Euro oggetto di Supplemento in data 22 Giugno 2020, approvato dalla Central Bank of Ireland e depositato presso il mercato regolamentato della Borsa Irlandese (Euronext Dublin) dove è quotato l'EMTN Programme.

I titoli, che hanno un taglio unitario minimo di 100.000 euro e scadono il 1 luglio 2030, pagano una cedola lorda annua pari all'1% e sono stati collocati a un prezzo di emissione pari a 98,144%. Il tasso di rendimento lordo effettivo a scadenza è pari a 1,198% corrispondente ad un rendimento di 135 punti base sopra il tasso midswap a 10 anni. La data di regolamento è stata fissata per il 1 luglio 2020. Si prevede che il nuovo Bond sia quotato sul mercato regolamentato della Borsa Irlandese (Euronext Dublin).

L'operazione di collocamento è stata curata da Banca IMI, Goldman Sachs, Mediobanca, Unicredit in qualità di Active Bookrunner e BBVA, Credit Suisse, Société Générale e UBI Banca in qualità di Passive Bookrunner.

"L’operazione - ha dichiarato Massimiliano Bianco, Amministratore Delegato del Gruppo Iren - ci permette di mantenere una solida liquidità rafforzando la struttura finanziaria e ridurre ulteriormente il costo del debito in un contesto di forte volatilità e quindi di far fronte ai futuri fabbisogni finanziari derivanti dagli investimenti previsti e dalle opportunità di sviluppo derivanti da operazioni di M&A".
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