(Teleborsa) - Sono cominciate questa mattina le consultazioni del Presidente della Repubblica,
Sergio Mattarella: il primo ad essere ricevuto è stato il Presidente del Senato
Ignazio La Russa. A seguire il Presidente della Camera,
Lorenzo Fontana. Poi il Gruppo parlamentare Per le autonomie (SVP-Patt, Campobase e Sud Chiama Nord) del
Senato e il Gruppo Misto. Dalle 16:30 alle 19 sarà il turno di Verdi-Sinistra, Azione-Iv, M5s e Pd.
Domani sarà la volta del
centrodestra.
Di
"colloquio cordiale ed emozionante" ha parlato il Presidente del Senato, Ignazio La Russa al termine dell'incontro.
"Vi ringrazio. Non c'è motivo di aggiungere nulla: il colloquio è stato molto cordiale e devo dire è sempre emozionante parlare con il presidente", ha detto La Russa ai cronisti in attesa. Il Presidente della Camera
Lorenzo Fontana ha lasciato senza dichiarazioni lo studio alla Vetrata dopo circa
15 minuti di incontro con Mattarella.
Terzo polo - Al Quirinale la delegazione di "Azione-Italia Viva-R.E." del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati. Nel fanno parte Raffaella Paita, Matteo Richetti, Carlo Calenda e Teresa Bellanova.
"Azione e Italia viva saranno all'opposizione di questo governo, senza sconti. Un'opposizione che cercherà di ingaggiare il governo su tematiche concrete", ha detto il leader di Azione,
Carlo Calenda.Misto e Autonomie: voteremo No - "E' chiaro che che visto
l'esito delle elezioni è giusto che Giorgia Meloni sia incaricata Presidente del Consiglio", ma, per quanto riguarda la fiducia "il
nostro orientamento è quello di
votare contro perché devono dimostrarci un
cambio di atteggiamento ma non è ancora detta l'ultima parola e decideremo anche in base ai ministri", ha detto Julia Unterberger al termine dell'incontro del Gruppo per le Autonomie con Mattarella.
Unterberger chiarisce: "Non abbiamo paura che possano toccare la nostra autonomia, che è ancorata a trattati internazionali ed ha rango costituzionale. Ma dipende anche da tutto il
clima, non è tema solo di disposizioni. Ogni giorno c'è un problema pratico cui trovare una soluzione. E'
diverso se trovi un governo che apprezza l'autonomia locale o è totalmente centralista. Questa è la problematica di cui abbiamo paura
nella prossima legislatura", conclude.
Le consultazioni di domani - Domattina il centrodestra, che al
Colle salirà unito in una delegazione Fdi-Lega-Fi-Moderati.
Alle ore 10:30 di venerdì i gruppi del centrodestra saliranno assieme al Quirinale per le Consultazioni in vista della formazione del governo. Saranno presenti, si legge nella nota del Quirinale, i gruppi di
"Fratelli d'Italia", "Lega Salvini Premier - Partito Sardo d'Azione", "Forza Italia Berlusconi Presidente" il gruppo Parlamentare "Civici d'Italia - Noi Moderati (UDC - Coraggio Italia - Noi con l'Italia - Italia al Centro) -
MAIE" del Senato della Repubblica."Il presidente Berlusconi sicuramente farà parte delle delegazioni, lo abbiamo già comunicato al Quirinale. Andremo tutti insieme i quattro gruppi, con i capigruppo quindi ci sarò io, ci sarà
Licia Ronzulli e ci sarà il leader del partito Silvio Berlusconi. Analogamente faranno gli altri partiti domani alle 10:30". Lo afferma
Alessandro Cattaneo, capogruppo di Fi alla Camera a radio24.
Il leader della Lega sarà nella delegazione del
centrodestra insieme al capogruppo al Senato
Massimiliano Romeo e a quello della Camera Riccardo Molinari.
In una nota,
Fratelli d'Italia comunica che il presidente di Fratelli d'Italia,
Giorgia Meloni, farà parte della delegazione del centrodestra per le consultazioni per la formazione del nuovo Governo. Per
FdI saranno presenti i presidenti dei gruppi parlamentari al Senato e alla Camera, Luca Ciriani e Francesco Lollobrigida.