(Teleborsa) - Brilla
Unipol che passa di mano con un aumento del 5,19% confermando la buona performance della prima parte della seduta.
Driver del rialzo è ancora la notizia che del mandato ad Equita, da parte di un gruppo di Coop, di comprare sul mercato fino al 3,35% del capitale di Unipol.
Comparando l'andamento del titolo con il
FTSE MIB, su base settimanale, si nota che il
Gruppo finanziario italiano mantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +5,58%, rispetto a -0,87% del
principale indice della Borsa di Milano).
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da
Unipol restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 4,456 Euro. La resistenza più immediata è stimata a 4,611. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 4,766, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.