(Teleborsa) -
La Borsa di Milano chiude in rosso, in una giornata caratterizzata da grande tensione, in attesa degli
sviluppi della crisi di Governo. Incertezze che si sono riflettute sul mercato domestico, mentre le altre borse europee limitano le perdite entro un mezzo punto.
Il
Premier Conte ha annunciato le dimissioni e salirà al Colle per rimettere il mandato nelle mani del Capo dello Stato, Sergio Mattarella.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,109. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,54%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 55,7 dollari per barile, in calo dello 0,91%.
Torna a scendere lo
spread, attestandosi a +203 punti base, con un calo di 5 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,34%.
Nello scenario borsistico europeo debole
Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,55%, vendite prevalenti a
Londra, che registra un ribasso dello 0,90%, discesa modesta per
Parigi, che cede un piccolo -0,5%.
Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell'1,11% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share ha perso l'1,01%, terminando la seduta a 22.363 punti. Poco sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,34%), come il FTSE Italia Star (-0,3%).
Dai dati di chiusura di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,64 miliardi di euro, in ribasso (-7,19%), rispetto ai precedenti 1,77 miliardi; mentre i contratti si sono attestati a 189.925, rispetto ai precedenti 201.519, mentre i volumi scambiati sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,5 miliardi.
Tra i 217 titoli trattati, 135 hanno chiuso in flessione, mentre 70 azioni hanno terminato la seduta di oggi in progresso. Stabili le restanti 12 azioni.
Risultato positivo a Piazza Affari per il settore
viaggi e intrattenimento, con un +1,11% sul precedente. Tra i comparti peggiori le
materie prime (-1,97%),
costruzioni (-1,85%) e
utility (-1,62%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Juventus (+3,73%), in vista del prossimo avvio del campionato.
Bene anche
Amplifon (+2,88%),
Prysmian (+1,01%) e
Unipol (+0,91%).
Le peggiori performance sono quelle delle banche:
BPER ha chiuso in calo del 3,18%,
Banco BPM arretra del 2,56%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Tod's (+8,11%), in scia al rafforzamento del patron Della Valle nel capitale.
Brillante anche
Piaggio (+4,19%).