(Teleborsa) - Finale di seduta con segni contrastanti per le principali borse europee, dove Piazza Affari ha concluso gli scambi in calo sulla
performance negativa registrata dalle banche, con lo spread del rendimento fra i titoli decennali italiani e tedeschi oggi di nuovo in allargamento. A due velocità gli altri listini del Vecchio Continente, mentre gli investitori continuano a ragionare sull'
impatto della pandemia da coronavirus sulle economie mondiali.
Sul mercato valutario, seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,096. L'
Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.736,5 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 5,58%, scendendo fino a 21,16 dollari per barile.
Sensibile peggioramento dello
spread, che raggiunge quota +215 punti base, aumentando di 22 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento dell'1,76%.
Nello scenario borsistico europeo andamento positivo per
Francoforte, che avanza di un discreto +1,25%, sotto pressione
Londra, che accusa un calo dello 0,87%, e resistente
Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,38%. Prevale la cautela a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,36%.
Buona la performance a Milano dei comparti
sanitario (+2,77%),
telecomunicazioni (+1,94%) e
beni per la casa (+1,86%).
Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti
bancario (-3,23%),
materie prime (-1,31%) e
petrolio (-1,17%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Nexi (+5,90%),
Diasorin (+4,95%),
Atlantia (+3,51%) e
Moncler (+2,59%).
Giù le banche:
Unicredit -4,53%,
BPER -4,47%,
Mediobanca -4,19% e
Banco BPM -3,86%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
IMA (+8,61%),
Inwit (+6,46%),
FILA (+5,26%) e
Tinexta (+4,76%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Acea, che continua la seduta con -4,25%.
Lettera su
Maire Tecnimont, che registra un importante calo del 3,29%.
Affonda
Banca Farmafactoring, con un ribasso del 3,14%.
Crolla
Danieli, con una flessione del 2,96%.