(Teleborsa) -
Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. A pesare sui mercati sono le incertezze relative alla vicenda Ucraina, dopo che gli USA hanno mostrato qualche perplessità circa la promessa della Russia di ritirare le truppe. La cautela ha regnato anche
sulla piazza di Milano che si ferma sulla linea di parità, mentre
le vendite colpiscono l'intero settore bancario. Sul mercato USA, prevalgono le vendite per l'
S&P-500, in attesa di conoscere i
verbali della Federal Reserve.
Sul fronte valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,138. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.864,7 dollari l'oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,95%.
Scende lo
spread, attestandosi a +163 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dell'1,90%.
Nello scenario borsistico europeo contrazione moderata per
Francoforte, che soffre un calo dello 0,28%, poco mosso
Londra, che mostra un -0,07%; sottotono
Parigi che mostra una limatura dello 0,21%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il
FTSE MIB che si ferma a 26.969 punti, mentre, al contrario, in forte aumento il
FTSE Italia All-Share, che con il suo +2,12% termina a quota 29.377 punti.
Nella Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,05 miliardi di euro, in calo di 812 milioni di euro, rispetto ai 3,86 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,73 miliardi di azioni, rispetto ai 0,99 miliardi precedenti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Prysmian (+3,04%),
Tenaris (+2,29%),
Nexi (+1,88%) e
Generali Assicurazioni (+1,42%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Pirelli, che ha terminato le contrattazioni a -2,17%.
Seduta negativa per
Intesa Sanpaolo, che mostra una perdita del 2,17%.
Sotto pressione
Banco BPM, che accusa un calo dell'1,87%.
Scivola
Unicredit, con un netto svantaggio dell'1,66%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Cattolica Assicurazioni (+4,19%),
Datalogic (+3,59%),
Mutuionline (+3,16%) e
Technogym (+3,10%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Banca MPS, che ha archiviato la seduta a -4,74%.
In apnea
Credem, che arretra del 3,59%.
Tonfo di
Bff Bank, che mostra una caduta del 2,80%.
Lettera su
Carel Industries, che registra un importante calo del 2,58%.