(Teleborsa) - Continua a
tenere banco la questione dell'ex Ilva che agita il Governo ormai da giorni in vista del
nuovo incontro tra il
Presidente del Consiglio e i Mittal. "Non possiamo accettare un disimpegno dagli impegni contrattuali: ci venga detto chiaramente
qual è la posizione di Mittal e da lì partiremo. Se ci viene garantita la possibilità di rispettare gli impegni, ricordo che non abbiamo proposto noi la battaglia giudiziaria, che è stata promossa da
Mittal". Se invece prosegue la battaglia "
noi reagiremo adeguatamente". Lo ha detto il Premier
Giuseppe Conte a margine dell'inaugurazione dell'anno accademico della Scuola superiore di Polizia.
Altro
"tema caldo" la riforma del
Meccanismo economico di Stabilità, noto anche come
ESM o Fondo salva-Stati, che accende il dibattito ormai da giorni, con tanto di levata di scudi da parte delle opposizioni e non solo. Proprio nella mattinata di oggi, venerdì 22 novembre, a Palazzo Chigi si è svolto un
incontro tecnico: "C'è
stata una riunione per un aggiornamento, sono riunioni positive, ci si confronta, si discute degli aspetti tecnici,
tutto molto trasparente. Ogni volta che io vado al
Consiglio UE il giorno prima passo per le comunicazioni al Parlamento. C'è sempre
stato e ci sarà un confronto con il Parlamento", ha concluso.