(Teleborsa) -
Seduta negativa per i mercati europei, con gli investitori sempre
più preoccupati per crescita, in quanto l'approvvigionamento energetico del Vecchio Continente potrebbe ulteriormente peggiorare. Inizia oggi l'interruzione, per i lavori di manutenzione, delle forniture del
Nord Stream I che trasporta il gas russo in Germania, con i mercati che temono uno stop più lungo rispetto ai 10 giorni pianificati. "Ci si può aspettare qualche
revisione al ribasso soprattutto per l'anno prossimo", ha detto Valdis Dombrovskis all'Eurogruppo odierno, commentando la possibile di modifica delle previsioni economiche. Il vice presidente della Commissione europea ha aggiunto che la crescita resta resiliente.
Intanto, la Commissione europea
intende aumentare gli aiuti di Stato concessi alle imprese della dell'UE colpite dalle sanzioni imposte contro la Russia a causa dell'invasione dell'Ucraina.
G.M. Leather, gruppo vicentino attivo nel settore della lavorazione e della commercializzazione delle pelli,
è stata ammesso alle negoziazioni su
Euronext Growth Milan e debutterà a Piazza Affari il 13 luglio. La quotazione serve per acquisire uno standing maggiore e finanziare la crescita inorganica, con il gruppo che sta valutando alcuni dossier all'interno del proprio distretto per entrare in fasce premium non ancora ben presidiate.
Brilla
Fincantieri, dopo
l'ordine da circa 1,2 miliardi per la costruzione di una nuova nave da crociera extra-lusso. Crolla invece
Autogrill, dopo
l'accordo di fusione con
Dufry che valuta il gruppo italiano a sconto rispetto alla chiusura di venerdì.
Scambi in ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che accusa una flessione dell'1,02%. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,26%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,92%) si attesta su 103,8 dollari per barile.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a +201 punti base, con un lieve rialzo di 3 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,20%.
Tra gli indici di Eurolandia sotto pressione
Francoforte, che accusa un calo dell'1,40%, senza spunti
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e discesa modesta per
Parigi, che cede un piccolo -0,61%.
Sessione negativa per
Piazza Affari, con il
FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,95%, interrompendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata mercoledì scorso, mentre, al contrario, il
FTSE Italia All-Share guadagna l'1,07% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 23.852 punti. In ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-1,26%); sulla stessa linea, in rosso il
FTSE Italia Star (-0,83%).
Alla chiusura della Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,75 miliardi di euro, in deciso ribasso (-12,85%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,01 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,47 miliardi.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per
Saipem, che registra un progresso del 5,25%.
Ben comprata
Terna, che segna un forte rialzo dell'1,55%.
Piccoli passi in avanti per
Campari, che segna un incremento marginale dello 0,97%.
Giornata moderatamente positiva per
Recordati, che sale di un frazionale +0,67%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
BPER, che ha archiviato la seduta a -4,54%.
In perdita
Iveco Group, che scende del 4,42%.
Pesante
Banco BPM, che segna una discesa di ben -3,51 punti percentuali.
Scivola
CNH Industrial, con un netto svantaggio del 3,49%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Fincantieri (+8,56%),
Mfe A (+2,43%),
Antares Vision (+1,87%) e
B.F (+1,41%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Autogrill, che ha terminato le contrattazioni a -7,42%.
In rosso
Banca MPS, che evidenzia un deciso ribasso del 5,87%.
Seduta negativa per
Juventus, che scende del 4,61%.
Sensibili perdite per
Ariston Holding, in calo del 3,95%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:
Lunedì 11/07/2022 01:50
Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso -5,5%; preced. 10,8%)
10:00
Italia: Vendite dettaglio, annuale (preced. 8,3%)
10:00
Italia: Vendite dettaglio, mensile (preced. 0,3%)
Martedì 12/07/2022 01:50
Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,5%; preced. 0%)
11:00
Germania: Indice ZEW (atteso -33,5 punti; preced. -28 punti).