(Teleborsa) - Peggiora la performance di
Lordstown Motors, con un
ribasso dell'1,30%, portandosi a 10,64. A incidere sull'andamento del titolo della casa automobilistica americana di veicoli elettrici (quotata al Nasdaq) è il fatto che ha rivelato di
non avere ordini di acquisto vincolanti da parte dei clienti.
La società è stata costretta a fornire un
chiarimento alla SEC dopo che il presidente Rich Schmidt ha dichiarato ai giornalisti martedì: "Attualmente, abbiamo abbastanza ordini per la produzione per il 2021 e il 2022". La società ha chiarito di aver sottoscritto accordi di compravendita e "sebbene questi accordi di acquisto ci forniscano un indicatore significativo della domanda per l'Endurance (il pick up elettrico di punta, ndr), questi accordi non rappresentano ordini di acquisto vincolanti".
La società, le cui azioni hanno perso il 46% da inizio anno, non sta attraversando un periodo facile.
A fine maggio ha dimezzato il proprio obiettivo di produzione per il 2021 e segnalato la
necessità di raccogliere più capitali, mentre
pochi giorni fa era arrivata la notizia delle
dimissioni del CEO Steve Burns e del CFO Julio Rodriguez.
Attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 10,2 e successiva a quota 9,75. Resistenza a 10,92.