(Teleborsa) - Un
budget più ampio del previsto, concentrato su
servizi sanitari, sul
sostegno alle fasce più fragili e sui
trasporti, che consenta di
aumentare la crescita ed i posti di lavoro e ridurre l'indebitamento. Lo ha presentato oggi al Parlamento il
Ministro delle finanze britannico Rishi Sunak, affermando che il nuovo bilancio predisposto dal governo britannico "offre un'economia più forte ed una crescita più forte e consente al Regno Unito di riprendersi più velocemente dei principali concorrenti".
"Non ci sono dubbi: il nostro piano funziona", ha dichiarato il titolare alle Finanze, aggiungendo che è iniziata la "costruzione di un'economia post-Covid" che inaugura
"una nuova era di ottimismo".
Sunak ha infatti un po' m
esso da parte la spending review ed ha anzi annunciato un
aumento della spesa pubblica di 150 miliardi di sterline, pari a circa 178 miliardi di euro,, il più grande di questo secolo, che include 5,9 miliardi a beneficio del
servizio sanitario nazionale britannico, messo a dura prova dalla pandemia. Altri 6,9 ??miliardi di sterline saranno assegnati alle città, esclusa Londra, per migliorare le
infrastrutture di trasporto pubblico ei 11,5 miliardi di sterline andranno per la
costruzione di 180.000 nuove case popolari nei prossimi cinque anni. Ulteriori risorse sono stanziate per il
rafforzamento dell'education: 2,6 miliardi di sterline per creare 30.000 nuovi posti a scuola per bambini con bisogni educativi speciali e disabilità e 1,6 miliardi di sterline devono per il lancio di nuovi "livelli T", qualifiche tecniche per giovani di 16-19 anni.
Confermato anche
l'aumento del salario di sussistenza del 6,6%, da 8,91 sterline l'ora a
9,50 sterline l'ora, a partire dal 1° aprile, ed annunciato lo
sblocco del congelamento salariale dei dipendenti pubblici quali insegnanti, poliziotti e infermieri, anche se non è noto di quanto sarà il ritocco degli stipendi, che dovrebbe anche essere agganciato al costo della vita ed all'inflazione.
Il Budget di Sunak tenta di bilanciare misure per la crescita e rigore e prevede infatti anche
nuove regole per le finanze pubbliche e
misure per ridurre il debito pubblico.
Il Regno unico ha sperimentato una crescita più forte del previsto quest'anno e conta di tornare ai livelli pre-pandemia entro la fine dell'anno. Le stime di crescita sono state riviste al rialzo dal 4% al 6,5% e la disoccupazione è attesa non oltre il 5% dal 12% stimato in precedenza.
(Foto: © Eros Erika / 123RF)