(Teleborsa) - Al via il
G7 di Biarritz, una località nel
Nord della Francia, dove i Grandi della terra si riuniranno oggi e domani, 24 agosto, per affrontare le sfide e dare una risposta alle
incertezze che assillano l'
economia globale. Fra i temi caldi in agenda la
Brexit, le tensioni con l'
Iran ed il ritorno della
Russia nel G8, dopo la sua esclusione nel 2014 a causa dell'annessione della Crimea.
Sul tavolo anche il caso
"Amazzonia in fiamme", divenuto un tema di
respiro internazionale e messo in agenda del G7 su proposta della Cancelliera tedesca
Angela Merkel e del Premier canadese
Justin Trudeau, dopo l'attacco del Presidente francese
Emmanuel Macron al presidente Brasiliano
Jair Bolsonaro.
Macron, dopo aver espresso tutta la sua preoccupazione per quanto sta accadendo alla foresta amazzonica - la "nostra casa" l'ha definita - ha
accusato Bolsonaro di non aver rispettato gli impegni ambientali presi. Ma il Presidente brasiliano ha replicato duramente a questa accusa, che nasconde quella di aver favorito intenzionalmente gli incendi per guadagnare campi fertili per l'agricoltura ed il pascolo, affermando che
Macron "strumentalizza" la faccenda per fini politici personali.
E proprio all'Amazzonia ha fatto cenno
Macron aprendo il vertice del G7, con un appello alla
"mobilitazione di tutte le potenze" per scongiurare un disastro ambientale ed il richiamo ad un "reale spirito di collaborazione" per risolvere i problemi economici ed ambientali che colpiscono l'economia globale.
Già
Federica Mogherini, Alto rappresentante dell'UE per gli affari esteri, aveva affermato che
"combattere gli incendi è una responsabilità comune" e "
l'Unione europea è pronta a fare la sua parte e mettere la sua esperienza al servizio dei nostri partner del bacino amazzonico".