(Teleborsa) -
Wall Street scambia in positivo, così come i mercati europei, dopo le
parole del presidente russo Vladimir Putin, che ha detto che ci sono stati "alcuni progressi" nei negoziati con l'Ucraina. Intanto, Goldman Sachs ha ridotto la sua previsione di crescita del
PIL per l'intero anno all'1,75% dal 2%, con la banca d'affari statunitense che avverte che la probabilità di una recessione degli Stati Uniti nel prossimo anno potrebbe arrivare fino al 35%. La segretaria al Tesoro USA Janet Yellen ha offerto poche consolazioni sul fronte dell'
inflazione, dicendo che si aspetta che gli aumenti dei prezzi siano un dato di fatto negli Stati Uniti per un altro anno.
Segno più per il listino USA, con il
Dow Jones in aumento dello 0,83%; sulla stessa linea, l'
S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 4.288 punti. In moderato rialzo il
Nasdaq 100 (+0,64%); sulla stessa linea, leggermente positivo l'
S&P 100 (+0,6%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei
comparti finanziario (+1,17%),
beni industriali (+0,87%) e
informatica (+0,71%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
energia, che riporta una flessione di -0,73%.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Boeing (+2,57%),
DOW (+2,28%),
Goldman Sachs (+1,67%) e
Walt Disney (+1,62%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Chevron, che continua la seduta con -0,96%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Moderna (+3,43%),
Applied Materials (+3,22%),
NetEase (+2,29%) e
Dexcom (+1,95%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Docusign, che prosegue le contrattazioni a -18,94%.
Tonfo di
Facebook, che mostra una caduta del 2,28%.
Micron Technology scende dell'1,41%.
Tentenna
Datadog, che cede lo 0,90%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati USA:
Venerdì 11/03/2022 16:00
USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 61,4 punti; preced. 62,8 punti).