(Teleborsa) -
Nuove misure espansive sono state annunciate dalla BCE, che mette a punto
misure selettive "non convenzionali" per sostenere le condizioni di
liquidità del sistema finanziario europeo. Le principali novità sono la riduzione dei tassi applicati sulle operazioni di rifinanziamento
TLTRO III e nuove operazioni anti-pandemiche denominate
PELTROS, con la promessa, se necessario, di accrescere l'attuale piano di acquisto titoli (
PEPP) da 750 miliardi.
Misure che di fatto
approntano nuova liquidità per complessivi
240 miliardi, ma si rivelano
inferiori alle attese degli economisti che puntavano su un pacchetto aggiuntivo di
500 miliardi.
Il Consiglio direttivo, presieduto da Christine Lagarde, ha deciso innanzi tutto di
"allentare ulteriormente" le condizioni sulle operazioni di rifinanziamento a più lungo termine (
TLTRO III) condotte nel periodo da giugno 2020 a giugno 2021,
riducendo il tasso di interesse a 50 punti base al di sotto del tasso di interesse medio praticato per le consuete operazioni Repo. Per le controparti che raggiungeranno date soglie di prestito, il tasso di interesse nel periodo da giugno 2020 a giugno 2021 sarà ora di 50 punti base al di sotto del tasso medio di deposito presso lo stesso periodo.
Verrà poi condotta una nuova serie di operazioni di rifinanziamento a più lungo termine per l'emergenza pandemica (
PELTRO) per sostenere le condizioni di liquidità nel sistema finanziario dell'Area Euro e per contribuire a preservare il regolare funzionamento dei mercati monetari fornendo un efficace sostegno di liquidità. I PELTRO consistono in
sette ulteriori operazioni di rifinanziamento che iniziano nel
maggio 2020 e si concludono in una sequenza scaglionata
tra luglio e settembre 2021, in linea con la durata delle misure di allentamento. Saranno condotte come procedure a
tasso fisso con piena assegnazione, con un t
asso di interesse inferiore di 25 punti base al tasso medio sulle principali operazioni di rifinanziamento.
Confermato il nuovo programma di acquisto di emergenza pandemico (PEPP), introdotto a partire da marzo, con una dotazione complessiva di
750 miliardi di euro, per contrastare i gravi rischi per la moneta unica e facilitare il meccanismo di trasmissione della politica monetaria contro gli effetti della pandemia di coronavirus. Questi acquisti continueranno ad essere
condotti in modo flessibile nel tempo. Il Consiglio direttivo assicura che effettuerà acquisti netti di attivi nell'ambito del PEPP fino a quando non riterrà che la fase di crisi del coronavirus sia terminata, ma in ogni caso
fino alla fine di quest'anno.
Inoltre, gli a
cquisti netti nell'ambito del programma di acquisto di attivi (APP) proseguiranno a un ritmo mensile di
20 miliardi di euro, insieme agli acquisti nell'ambito della
dotazione temporanea aggiuntiva di 120 miliardi di euro fino alla fine dell'anno. Il Consiglio direttivo continua ad aspettarsi che gli acquisti netti mensili di attivi nell'ambito dell'APP
durino il tempo necessario a rafforzare l'impatto accomodante dei suoi tassi ufficiali e termineranno poco prima di iniziare ad aumentare i tassi di interesse chiave della BCE.
La BCE continuerà poi a
reinvestire integralmente le somme derivanti dalla scadenza dei titoli acquistati nell'ambito dell'APP per un lungo periodo di tempo oltre la data in cui il Consiglio direttivo inizierà ad aumentare i tassi di interesse chiave della BCE, e in ogni caso fino a quando necessario per mantenere condizioni di liquidità favorevoli e un ampio grado di accomodamento monetario.
Confermato l'attuale livello dei tassi: quello principale
(Repo) a zero, quello sulle operazioni di r
ifinanziamento marginale allo 0,25% e quello sui
depositi a -0,50%. La BCE conferma che i tassi "rimarranno ai loro livelli attuali o inferiori finché le prospettive di inflazione non convergeranno saldamente a un livello sufficientemente vicino, ma inferiore al 2% nel suo orizzonte di proiezione, e che tale convergenza si sarà costantemente riflessa nella dinamica dell'inflazione di fondo".
La Presidente
Christine Lagarde illustrerà i motivi delle decisioni assunte oggi nella
conferenza stampa che avrà luogo questo pomeriggio
alle ore 14.30.