(Teleborsa) - Il giorno dopo le
dimissioni di
Giuseppe Conte, sono cominciate oggi, mercoledì 22 agosto, le consultazioni del Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella. Alle
16 al Colle è salita al Colle la Presidente del Senato,
Elisabetta Alberti Casellati. A seguire quello della Camera
Roberto Fico. Toccherà poi al
Gruppo per le
Autonomie del Senato, al gruppo
Misto del Senato, quindi gruppo
Misto della Camera e Liberi Uguali della Camera. Il Presidente emerito
Giorgio Napolitano, che non si trova a Roma, è stato consultato per telefono. Domani, giovedì 22 agosto, dalle ore 10, toccherà invece ai
"big": sfileranno nell’ordine le delegazioni parlamentari
di Fratelli d’Italia, Pd, Forza Italia; nel pomeriggio, dalle 16, invece tocca alla
Lega. Chiuderanno il giro, alle 17.00, i parlamentari del Movimento 5 Stelle. Tempi
strettissimi. Adesso, dunque, tocca alle forze politiche esprimersi rapidamente e con chiarezza al Capo dello Stato
sull'interruzione della legislatura. O, viceversa, sulla
volontà di tentare la strada di un nuovo Governo.
Proprio in quest'ottica, si registra l'apertura del
Partito Democratico al Movimento CinqueStelle: i Dem sono pronti a sedersi al tavolo con i pentastellati per valutare la possibilità di fare un Governo insieme, con un
orizzonte ampio e non limitato ai prossimi mesi. La conferma arriva dal Segretario
Nicola Zingaretti, che in Direzione Nazionale ha chiesto e ottenuto all'unanimità il
mandato per gestire questa fase e valutare se esista una
nuova maggioranza parlamentare in grado di permettere al Paese di
superare questa fase.
Come da indiscrezioni, però,
Zingaretti allontana il Conte-Bis: "
Discontinuità vuol dire che ovviamente
non vogliamo e non possiamo entrare in un governo che propone il Conte bis, il proseguimento di un Governo che abbiamo combattuto. Tutti si facciano carico della necessità di avviare un nuovo Governo", dice intervistato su La7.
(Foto: Per gentile concessione della Presidenza della Repubblica)