(Teleborsa) - Partenza debole per la borsa di Wall Street con
l'attenzione degli investitori concentrata sulle trimestrali, alcune risultate deludenti, mentre
le autorità americane hanno aperto un'inchiesta antitrust sui colossi tech statunitensi. Oggi sono attesi i numeri del secondo trimestre di
Facebook e, nei prossimi giorni, quelli di
Amazon e
Alphabet (Google).
Il focus dei mercati resta inoltre sulle prossime mosse delle banche centrali, dopo che il
Fondo monetario internazionale ha tagliato le stime sulla crescita globale. Domani è in calendario il meeting di politica monetaria della
Banca centrale europea, mentre la settimana prossima sarà il turno della
Federal Reserve.
Sul fronte macro, è
attesa la lettura preliminare degli indici PMI di luglio e la
vendita di case nuove di giugno.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones segna con un calo frazionale dello 0,44%, mentre lo
S&P-500, si ferma a 2.999,7 punti, sui livelli della vigilia. Sulla parità il
Nasdaq 100 (-0,2%), come l'S&P 100 (-0,2%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P 500. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti
beni industriali (-0,52%) e
sanitario (-0,51%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Verizon Communication (+0,72%),
Intel (+0,64%) e
Coca Cola (+0,55%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Caterpillar, che continua la seduta con -6,33%.
Soffre
United Health, che evidenzia una perdita dell'1,40%.
Preda dei venditori
Boeing, con un decremento dell'1,18%.
Si concentrano le vendite su
Pfizer, che soffre un calo dell'1,03%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Texas Instruments (+5,62%),
Nxp Semiconductors N V (+2,98%),
Microchip Technology (+2,13%) e
Lam Research (+1,44%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Alexion Pharmaceuticals, che ottiene -2,52%.
Vendite su
Facebook, che registra un ribasso dell'1,59%.
Seduta negativa per
Alphabet, che mostra una perdita dell'1,41%.
Sotto pressione
Alphabet, che accusa un calo dell'1,39%.