(Teleborsa) -
Piazza Affari chiude la seduta in rialzo in scia con le altre borse europee e con il mercato statunitense, che rimbalza dopo le perdite accusate la vigilia. Una tipica seduta semifestiva co viììolumi al lumicino e tanta prudenza, a causa della risalita dei contagi di Covid-19 in Cina e delle incertezze che accompagnano l'inizio del 2023.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,067. L'
Oro, in aumento (+0,76%), raggiunge 1.816,3 dollari l'oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 78,05 punti, con un calo dell'1,16%.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a +209 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,55%.
Tra gli indici di Eurolandia sostenuta
Francoforte, con un discreto guadagno dell'1,05%, performance modesta per
Londra, che passa di mano i vantaggio dello 0,21%, piuttosto bene
Parigi, che porta a casa un ampio vantaggio dello 0,97%.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell'1,20%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share guadagna l'1,22% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 26.084 punti. Buona la prestazione del
FTSE Italia Mid Cap (+1,44%); sulla stessa linea, ottima la prestazione del
FTSE Italia Star (+1,61%).
In Borsa di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,06 miliardi di euro, dai 1,09 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest'oggi sono passati da 0,36 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,38 miliardi.
427 sono le azioni scambiate: tra queste, 138 titoli hanno chiuso in rosso, mentre 198 azioni hanno terminato in territorio positivo. Invariate le altre 91 azioni del listino milanese.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Saipem (+4,64%),
DiaSorin (+4,06%),
Telecom Italia (+2,88%) e
Amplifon (+2,65%).
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Tinexta (+5,65%),
Seco (+4,38%),
Juventus (+4,08%) e
Luve (+4,07%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Antares Vision, che ha terminato le contrattazioni a -1,47%.
Deludente
Italmobiliare, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
CIR, che mostra un piccolo decremento dello 0,89%.
Discesa modesta per
Piaggio, che cede un piccolo -0,7%.
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