(Teleborsa) - Bilancio negativo per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. dopo la chiusura contrastata di Wall Street e debole tra le piazze asiatiche. Le proteste in Cina per le nuove restrizioni contro il Covid pesano sull'umore degli investitori alla luce anche dei contagi record giornalieri nel Paese che mina la domanda dei consumatori.
Sullo sfondo il focus degli operatori resta concentrato sulle banche centrali: nel primo pomeriggio (15:00) è atteso il discorso della governatrice della BCE, Christine Lagarde, mentre in serata, alle 18:00 ora italiana, interverranno due componenti del Fomc della Fed, Bullard e Williams.
Sul mercato valutario, seduta in lieve rialzo per l'Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,043. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,41%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 73,98 dollari per barile, in netto calo del 3,02%, pagando il conto dei timori di impatto sull'andamento economico dalla situazione di Pechino.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +190 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,87%.
Tra gli indici di Eurolandia tentenna Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,59%, sotto pressione Londra, con un forte ribasso dello 0,72%; giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,61%. A Piazza Affari, il FTSE MIB è in calo (-0,97%) e si attesta su 24.479 punti; sulla stessa linea, giornata negativa per il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 26.486 punti, in calo dello 0,95%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, performance modesta per Leonardo, che mostra un moderato rialzo dell'1,18%.
Resistente Iveco, che segna un piccolo aumento dello 0,65%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Tenaris, che continua la seduta con -2,57%.
Soffre ENI, che evidenzia una perdita dell'1,97%.
Preda dei venditori A2A, con un decremento dell'1,96%.
Si concentrano le vendite su Italgas, che soffre un calo dell'1,93%.
Nessun titolo del FTSE MidCap è riuscito ad uscire dal territorio negativo.
Le peggiori performance si registrano su Saras, che ottiene -4,30%.
Vendite su IREN, che registra un ribasso del 2,61%.
Seduta negativa per GVS, che mostra una perdita dell'1,85%.
Sotto pressione Sesa, che accusa un calo dell'1,76%.
Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati:
Lunedì 28/11/2022
10:00 Unione Europea: M3, annuale (atteso 6,2%; preced. 6,3%)
Martedì 29/11/2022
01:30 Giappone: Tasso disoccupazione (preced. 2,6%)
01:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 4,1%; preced. 4,8%)
09:00 Spagna: Prezzi consumo, mensile (preced. 0,3%)
09:00 Spagna: Prezzi consumo, annuale (preced. 7,3%).