(Teleborsa) - Da inizio settembre la ripresa dell'economia continua ad un ritmo "moderato ma costante". E' quanto sottolinea la BCE nel consueto Bollettino Economico.
"Si assiste nell'area euro, a un graduale aumento dell'inflazione, in linea con le aspettative. L'economia dell'Eurozona ha continuato a mostrare resistenza agli effetti negativi di incertezza economica e politica globale, aiutate dalle misure di politica monetaria mese in atto dalla BCE che garantiscono condizioni di finanziamento molto favorevoli per le imprese e le famiglie. Nel complesso, tuttavia, lo scenario di base resta soggetto a rischi al ribasso".
Per quanto riguarda il Quantitative Easing, il Consiglio direttivo dell' Eurotower ribadisce l'intenzione di portare avanti fino in fondo l'attuale piano di acquisti di titoli da 80 miliardi di euro al mese, fino alla scadenza prevista a marzo 2017 "o anche oltre se necessario, e in ogni caso finché non riscontrerà un aggiustamento durevole dell'evoluzione dei prezzi, coerente con il proprio obiettivo di inflazione"
"In prospettiva il Consiglio mantiene l'impegno a preservare il grado molto elevato di accomodamento monetario che è necessario per assicurare una convergenza durevole del profilo di inflazione verso tassi inferiori ma prossimi al 2% nel medio termine". Una risposta questa alle critiche arrivate dalla Germania che fa pressing per mettere fine al programma di Quantitative Easing prima del previsto.