(Teleborsa) - Il nuovo leader del Pd Matteo Renzi non esita a mettere in chiaro le priorità, a partire dalle riforme, in particolare della legge elettorale.

Dopo un secco no alla web tax il rottamatore fiorentino affronta lo spinoso tema della legge elettorale, proponendo un maggioritario che garantisca governabilità. Per Renzi di sistemi elettorali "Ce ne sono tanti, il punto è se c'e' la volontà politica".

Il Sindaco di Firenze ha anche sottolineato che la legge elettorale si può fare anche con uno schieramento più ampio dei soli partiti della coalizione. Un'apertura? "Siamo pronti a discutere con gli alleati di governo un patto alla tedesca" ha affermato, aggiungendo: "ovviamente le riforme istituzionali si fanno con tutti quelli che ci vogliono stare se poi qualcuno si vuol tirare indietro il tema non si pone".

Un risultato il neoeletto leader del Pd lo ha già ottenuto, il passaggio della legge elettorale alla Camera, dove la maggioranza ha una base più solida del Senato e dove si riduce il rischio di soccombere all'opposizione del Movimento 5 Stelle e Forza Italia, che continuano ancora a gridare dell'incostituzionalità di questo esecutivo.