(Teleborsa) - Acquisti diffusi sui listini azionari europei, mentre Donald Trump si appresta a diventare il 47esimo presidente degli Stati Uniti d'America. L'esito delle elezioni, infatti, ha portato il Senato a maggioranza repubblicana mentre la Camera dei rappresentati è ancora in bilico. L'attenzione resta alta anche sulla Fed che domani dovrebbe annunciare un taglio dei tassi di 25 punti base.

Sul mercato valutario, a picco l'Euro / Dollaro USA, che accusa un ribasso dell'1,78%. L'Oro è in calo (-0,74%) e si attesta su 2.723,5 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,24%) si attesta su 71,1 dollari per barile.

Invariato lo spread, che si posiziona a +125 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,62%.

Nello scenario borsistico europeo denaro su Francoforte, che registra un rialzo dello 0,82%, bilancio decisamente positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,91%, e buona performance per Parigi, che cresce dello 0,97%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,64% a 34.693 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 36.790 punti.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta Tenaris, con un discreto guadagno del 3,75%.

Buoni spunti su DiaSorin, che mostra un ampio vantaggio del 3,01%.

Ben impostata Unicredit, che mostra un incremento del 2,99% dopo aver annunciato utili record nei nove mesi e nel terzo trimestre. Alzata anche la guidance per l'interi anno a oltre 9 miliardi di euro.

Tonica Leonardo che evidenzia un bel vantaggio dell'1,99%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su ERG, che continua la seduta con -2,96%.

Deludente Pirelli, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Fiacca Enel, che mostra un piccolo decremento dell'1,17%.

Discesa modesta per Terna, che cede un piccolo -1,03%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Buzzi (+5,82%), Credem (+3,81%), Digital Value (+3,67%) e The Italian Sea Group (+3,56%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Brembo, che ottiene -1,77%.

Pensosa LU-VE Group, con un calo frazionale dell'1,32%.