(Teleborsa) - Le borse asiatiche mostrano un andamento contrastato, dopo la chiusura incolore di Wall Street, dove l'ottimismo innescato dai dati sull'inflazione è stato raffreddato dai commenti di alcuni membri della Federal Reserve. Secondo i banchieri, infatti, è ancora troppo presto per avviare l'atteso taglio dei tassi ed occorrono ulteriori dati che confermino la frenata dell'inflazione.
Sul fronte asiatico hanno pesato invece i contrastanti dati giunti dall'economia cinese, dove la produzione ha registrato un'accelerazione, ma i consumi ristagnano.
Prevale la cautela a Tokyo, con il Nikkei 225 che continua la seduta con un calo dello 0,53%, mentre il Topix tiene meglio (+0,14%). Negativa anche la piazza di Seoul (-0,91%).
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Tentennanti le borse cinesi, con Shanghai in progresso di un modesto 0,14% e Shenzhen che continua la giornata attorno alla parità (+0,16%). In frazionale progresso Hong Kong (+0,26%).
Su di giri Mumbai (+0,3%); variazioni negative per Sydney (-0,74%).
Piccolo spunto rialzista per l'Euro contro la valuta nipponica, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dello 0,20%. Giornata fiacca per l'Euro nei confronti della divisa cinese, che passa di mano con un trascurabile +0,01%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell'Euro contro il Dollaro hongkonghese, che sta facendo un moderato -0,06%.
Il rendimento dell'obbligazione decennale giapponese è pari 0,95%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,33%.
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