(Teleborsa) - La compagnia petrolifera Shell ha segnalato svalutazioni comprese tra circa 2,5 e 4,5 miliardi di dollari per il quarto trimestre del 2023, legate principalmente al polo chimico e di raffinazione di Singapore (che sta cercando di vendere). Lo si legge in update operativo, che precede la pubblicazione dei risultati completi il 1° febbraio.
La società prevede una produzione di gas integrato pari a 880-920.000 boe/giorno con opex di 1,1-1,3 miliardi di dollari, con Trading & Optimisation che sarà significativamente più elevato rispetto al terzo trimestre del 2023 a causa della stagionalità e delle maggiori opportunità di ottimizzazione.
La produzione Upstream è prevista a 1,83-1,93 milioni di boe/giorno con opex 2,2-2,6 miliardi di dollari. I risultati del Marketing sono attesi essere in linea con quelli del trimestre precedente.
Nel settore Chemicals & Products, dove c'è un opex sottostante di 2,8-3,2 miliardi di dollari, si ritiene che Trading & Optimisation sarà significativamente inferiore a quello del terzo trimestre; il segmento e Chemicals & Products registrerà una perdita rettificata nel quarto trimestre.