(Teleborsa) - Piazza Affari ha confermato il trend positivo con cui aveva chiuso la settimana scorsa, ovvero l'ultima del primo semestre, e ha continuato a registrare una delle migliori performance tra le principali piazze internazionali anche nella giornata odierna. Gli investitori non hanno accusato il fatto che i dati PMI hanno mostrato che l'attività manifatturiera dell'eurozona ha subito una contrazione più rapida delle attese a giugno (43,3 punti punti, al minimo in tre anni), a causa del persistere della stretta monetaria della BCE. Sempre questa mattina, è emerso che il PMI manifatturiero cinese ha mostrato un rallentamento a 50,5 punti in giugno, ma non così grave come i 50,2 punti previsti dalle attese.

A Piazza Affari spicca il rialzo di Generali, dopo che l'IVASS ha autorizzato Delfin a detenere una partecipazione di oltre il 10% nella compagnia assicurativa, anche se gli acquisti sono rallentati dopo che la holding della famiglia Del Vecchio ha precisato che la richiesta "non sottintende dunque alcuna particolare strategia".

L'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,092. Seduta in lieve rialzo per l'oro, che avanza a 1.926,8 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 71,18 dollari per barile.

Scende lo spread, attestandosi a +157 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,01%.

Tra i listini europei pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,41%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e senza slancio Parigi, che negozia con un -0,18%.

Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dello 0,77%, proseguendo la serie di sei rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.498 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,32%; con analoga direzione, negativo il FTSE Italia Star (-0,73%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Generali Assicurazioni (+3,38%), Saipem (+3,10%), Nexi (+2,78%) e Banca MPS (+1,91%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -3,01%. Sotto pressione Interpump, con un forte ribasso del 2,18%. Soffre DiaSorin, che evidenzia una perdita dell'1,89%. Tentenna Campari, con un modesto ribasso dell'1,22%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Mondadori (+3,24%), Intercos (+2,60%), Juventus (+2,45%) e Webuild (+2,08%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Sanlorenzo, che ottiene -5,84%. Sensibili perdite per Antares Vision, in calo del 4,64%. Preda dei venditori Carel Industries, con un decremento del 3,08%. Si concentrano le vendite su Brunello Cucinelli, che soffre un calo del 2,61%.