(Teleborsa) -

Italicum ancora sotto i riflettori, la legge elettorale approvata dal Governo Renzi e attaccata duramente dal Movimento 5 Stelle.

Scade, oggi il termine per i deposito in Cassazione delle 500 mila firme necessarie per richiedere il referendum abrogativo su due punti salienti (abolizione del premio di maggioranza e capilista bloccati). A ottobre, sugli stessi temi, deciderà la Corte costituzionale

Un obiettivo quello del mezzo milione di firme che non sarebbe stato raggiunto. Per depositare la richiesta alla Cassazione per riformare la legge elettorale, attraverso la voce dei cittadini, le firme finora raccolte sarebbero infatti 400-450 mila.

Un compito, quello dei 10 mila volontari che in tutte le province italiane hanno organizzato banchetti autofinanziati, che rischia così di diventare vano.