(Teleborsa) - Cresce l'inflazione in Europa ad inizio 2016, pur confermandosi ben lontana dal target della Banca Centrale Europea.

Secondo l'Ufficio statistico europeo (Eurostat), nel mese di gennaio i prezzi al consumo sono saliti dello 0,3% su base tendenziale, dal +0,4% indicato nella stima flash di fine gennaio, mostrandosi inferiore alle attese degli analisti che erano per un +0,4%.

I prezzi al consumo mostrano una flessione dell'1,4% a livello congiunturale, dopo il dato invariato di dicembre. In questo caso il dato risulta in linea con le previsioni del mercato.

L'inflazione depurata dai tabacchi mostra una crescita dello 0,3% tendenziale (+0,2% le attese degli analisti). L'inflazione core (depurata dalle componenti più volatili quali cibi freschi, energia, alcool e tabacco) evidenzia un incremento dell'1%, contro il +0,9% di dicembre, lontano dal target del 2% fissato dalla BCE.

Nell'intera Unione Europea l'inflazione ha mostrato una crescita dello 0,2% dopo il +0,2% del mese precedente, mentre su base mensile i prezzi sono diminuiti dell'1,3%.