(Teleborsa) - Piazza Affari avvia un'altra seduta di passione, assieme alle altre borse europee,, che continuano a risentire del clima negativo che caratterizza i mercati azionari mondiali.
La chiusura debole dell'Asia, dopo lo scivolone di Wall Street, sono sempre da attribuire ad una caduta del prezzo del petrolio., che resta il principale market mover del periodo.
Il PMI dei servizi cinese, pur migliore delle attese, è stato letto con preoccupazione dagli operatori, che si concentrano sulla crisi che colpisce l'industria manifatturiera.
L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,092. L'avversione al rischio fa allargare ancora lo spread, che si attesta a 122 punti base, in aumento di 4 punti, a fronte di un il rendimento del BTP decennale pari all'1,52%.
Tra le principali Borse europee, calo deciso per Francoforte, che segna un -1,16%, dimessa Londra, con un calo frazionale dello 0,62%, sotto pressione Parigi, con un ribasso dello 0,74%. Peggio fa Piazza Affari, dove il FTSE MIB è in calo dello 0,99%, portandosi ai minimi da dicembre 2014.
Giornata nera per gran parte dei titoli ad alta capitalizzazione.
La peggiore è Fiat Chrysler Automobiles, che evidenzia un pesante calo del 5,38%, dopo il tracollo di Ferrari la vigilia. La Rossa oggi aggiunge un calo di circa l'1%: i conti del 2015 non sono piaciuto quanto a previsioni e indebitamento.
Sempre sotto tiro le banche: crolla Banca Mps con una flessione del 4,87%, giù Banco Popolare che soffre un decremento del 3,21% e Banca Popolare di Milano che registra un ribasso del 2,79%.
Fra i migliori Prysmian, che avanza del 2%.
Bene anche Saipem, che guadagna lo 0,63%, dopo la chiusura del caso Sonatrach.