(Teleborsa) - Non si ferma la speculazione sui titoli bancari italiani, che oggi finiscono nuovamente sotto le vendite nonostante l'accordo siglato ieri con Bruxelles sulle sofferenze.
Secondo molti c'è ancora poca chiarezza, per questo motivo il Ministero delle Finanze ha pubblicato una nota di chiarimento, per spiegare meglio come verrà calcolata la garanzia.
A quanto pare neanche le parole spese ieri dal ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, sono servite a placare la speculazione.
Si torna a parlare dunque di attacco all'Italia, magari proprio da parte dell'UE.
In questo momento a Piazza Affari MPS, BPM e BPER stanno cedendo oltre il 6%. Male anche il Banco Popolare ed Unicredit con flessioni superiori al 5%.
Banche nel mirino degli speculatori... di nuovo
A Piazza Affari MPS, BPM e BPER stanno cedendo oltre il 6%. Male anche il Banco Popolare ed Unicredit con flessioni superiori al 5%
28 gennaio 2016 - 16.14