(Teleborsa) - Si sono chiusi alle 23:00 di ieri sera i seggi per le elezioni europee, che hanno preso il via giovedì nel Regno Unito e nei Paesi Bassi.

In Italia le votazioni servono ad eleggere i 78 candidati al Parlamento Europeo.
Secondo le ultimissime proiezioni Renzi stravince su Beppe Grillo, superando addirittura la soglia del 40% (40,83%) rispetto al 21,15% del Movimento 5 Stelle. Tiene Forza Italia +16,80% mentre la Lega ottiene il 6,1%. Superano la soglia del 4% sia il Nuovo Centro Destra che L'altra Europa con Tsipras. Fratelli D'Italia ottiene il 3,66%.

Sono "commosso e determinato" ha scritto il premier Renzi in un tweet definendolo "un risultato storico". "Adesso al lavoro per un'Italia che cambi l'Europa", ha concluso l'ex sindaco di Firenze.

Mentre proseguono le operazioni di scrutinio si parla ancora una volta di astensionismo. La disaffezione degli elettori per la politica sembra, infatti, ormai un fatto assodato, come dimostrato dal forte calo di affluenza registrato anche in questa occasione.
In Europa hanno votato il 57,22% degli elettori a fronte del 65,87% delle precedenti europee, durante le quali però si votò su due giorni.