(Teleborsa) - Piazza Affari progredisce senza grande slancio, mentre i principali mercati europei perdono qualche posizione. A sostenere Milano sono i titoli bancari, con l'attenzione che rimane al consolidamento del settore dopo che venerdì sera UniCredit ha depositato presso CONSOB il documento dell'offerta di scambio su Banco BPM, che l'amministratore delegato Andrea Orcel ha definito "congrua" (anche se il titolo di Banco BPM ha chiuso venerdì a 7,846 euro, ben al di sopra dei 6,657 euro per azione offerti da UniCredit in base al rapporto di concambio dell'OPS).

Gli investitori attendono intanto le decisioni delle banche centrali: mercoledì la Fed dovrebbe abbassare i tassi d'interesse di 25 punti base, mentre giovedì la Banca del Giappone dovrebbe lasciarli invariati. Attese decisioni anche in Cina, Inghilterra, Svezia e Russia. Stamattina Christine Lagarde (BCE) ha detto che "l'attuale posizione politica è restrittiva. Ma se i dati in arrivo continueranno a confermare la nostra linea di base, la direzione di marcia è chiara e prevediamo di abbassare ulteriormente i tassi di interesse".

Leggera crescita dell'Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,053. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,41%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 70,96 dollari per barile.

In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +116 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,40%.

Nello scenario borsistico europeo tentenna Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,25%, Londra è stabile, riportando un moderato -0,05%, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,38%.

Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,33%, proseguendo la serie positiva iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,27%, portandosi a 37.218 punti.

In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,52%); sulla stessa tendenza, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,48%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, BPER avanza dell'1,83%. Si muove in territorio positivo Banca MPS, mostrando un incremento dell'1,65%. Denaro su Banco BPM, che registra un rialzo dell'1,63%. Performance modesta per Leonardo, che mostra un moderato rialzo dell'1,36%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su DiaSorin, che ottiene -2,00%. Calo deciso per Amplifon, che segna un -1,86%. Sotto pressione Inwit, con un forte ribasso dell'1,51%. Piccola perdita per Stellantis, che scambia con un -1,44%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Digital Value (+5,98%), Banca Ifis (+1,80%), Cementir (+1,08%) e Comer Industries (+0,95%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Juventus, che prosegue le contrattazioni a -1,91%. Soffre Sanlorenzo, che evidenzia una perdita dell'1,89%. Preda dei venditori Webuild, con un decremento dell'1,85%. Tentenna Carel Industries, che cede l'1,43%.