(Teleborsa) - Avvio di settimana contrastato per le Borse europee, che chiudono in ordine sparso con i mercati periferici che arretrano e performance positive per Parigi e Londra. Sul fronte macroeconomico, il sentiment degli investitori nella zona euro è sceso a dicembre ai minimi di oltre un anno, con la Germania che continua a pesare sul Vecchio Continente, secondo quanto emerso dall'indice Sentix. Sale l'attesa per la riunione della BCE di giovedì, con il mercato che scommette su un nuovo taglio al costo del denaro di 25 punti base, l'ultimo del 2024.
Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,058. L'Oro, in aumento (+1,39%), raggiunge 2.669,6 dollari l'oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,25%.
Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +105 punti base, con un calo di 11 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,18%.
Nello scenario borsistico europeo piatta Francoforte, che tiene la parità, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,52%, e sostenuta Parigi, con un discreto guadagno dello 0,72%.
Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,55%, troncando così la scia rialzista sostenuta da sette guadagni consecutivi, iniziata il 28 del mese scorso; sulla stessa linea, depressa nel finale il FTSE Italia All-Share, che chiude sotto i livelli della vigilia a 36.773 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,12%); poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,22%).
A Piazza Affari il controvalore degli scambi nell'ultima seduta è stato pari a 2,63 miliardi di euro, in calo del 9,00%, rispetto ai 2,89 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,51 miliardi di azioni, rispetto ai 0,56 miliardi precedenti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buoni spunti su Moncler, che mostra un ampio vantaggio del 3,15%. Ben impostata Banco BPM, che mostra un incremento del 2,24%. Tonica Tenaris che evidenzia un bel vantaggio del 2,24%. In luce Brunello Cucinelli, con un ampio progresso del 2,01%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Leonardo, che ha chiuso a -4,77%. Seduta negativa per Prysmian, che scende del 4,19%. In rosso Iveco, che evidenzia un deciso ribasso del 3,26%. Spicca la prestazione negativa di Terna, che scende dell'1,86%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ferragamo (+6,70%), Digital Value (+6,37%), Tinexta (+4,04%) e Piaggio (+3,35%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Italmobiliare, che ha archiviato la seduta a -2,55%. Juventus scende del 2,41%. Calo deciso per Buzzi, che segna un -1,99%. Sotto pressione Comer Industries, con un forte ribasso dell'1,95%.