(Teleborsa) - ErreDue, società attiva nella progettazione e produzione di soluzioni altamente innovative e personalizzate per la produzione, miscelazione e purificazione on-site di gas tecnici (idrogeno prodotto tramite elettrolisi dell’acqua, azoto, ossigeno), ha perfezionato un nuovo accordo con Agrobiofert - impresa agricola siciliana specializzata nell’impiego di soluzioni efficienti e sostenibili per le colture di agrumi, cereali e ortofrutta tipiche del territorio catanese.

L’accordo, spiega una nota, prevede la realizzazione di due elettrolizzatori del valore di 3,4 milioni di euro, destinati a supportare le attività produttive nell’hydrogen valley che sorgerà presso lo stabilimento Agrobiofert di Priolo Gargallo, in Provincia di Siracusa. Questo investimento strategico conferma l'impegno delle parti coinvolte nell'avanzamento della transizione energetica e nello sviluppo delle tecnologie verdi, con un focus specifico sul settore agricolo e sulla sostenibilità ambientale.

La consegna dei generatori è prevista per dicembre 2025 e rientra nel progetto ‘H2 Farm’ a cui la società Agrobiofert ha aderito nel febbraio 2023, partecipando all’avviso pubblico ‘Hydrogen Valleys’, promosso dalla Regione Sicilia, e finalizzato alla realizzazione di impianti per la produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse, con l'obiettivo di promuovere la transizione energetica e la sostenibilità.

Il progetto ‘H2 Farm’ si inserisce, dunque, in un contesto più ampio di iniziative approvate dall'Unione Europea e finanziate tramite i fondi del PNRR, a sostegno della decarbonizzazione e dello sviluppo delle tecnologie verdi.

In particolare, i due elettrolizzatori di ultima generazione (della potenza di 1 MW ciascuno) con tecnologia PEM, Serie Sirio D1 HMW da 30 bar, ad alta efficienza e forniti da ErreDue, saranno alimentati da energia elettrica green prodotta da un campo fotovoltaico. Questa soluzione tecnologica consentirà all’hydrogen valley ‘H2 Farm’ di produrre 326 tonnellate all’anno di idrogeno rinnovabile, contribuendo significativamente alla transizione verso un modello energetico sostenibile. L'adozione di tecnologie avanzate e l'integrazione di fonti rinnovabili non solo ottimizzano l'efficienza operativa, ma rispondono anche agli obiettivi di decarbonizzazione previsti dal Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), supportando in maniera concreta l'impegno a lungo termine verso l'energia pulita e la sostenibilità.