(Teleborsa) - Si muove in territorio negativo il settore utility italiano a dispetto della cautela evidenziata dall'indice Utilities dell'Area Euro.
Il FTSE Italia Utilities ha chiuso a quota 38.194,2 in contrazione di 912,6 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'indice EURO STOXX Utilities è risultato stabile a 394, dopo aver avviato la seduta a 395.
Nel listino principale, ribasso per ERG, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 3,95%.
Composto ribasso per Hera, in flessione dell'1,55% sui valori precedenti.
Discesa moderata per Italgas, che chiude la giornata del 6 novembre con una variazione percentuale negativa dell'1,24% rispetto alla seduta precedente.
Tra i titoli a media capitalizzazione del comparto utility, ribasso scomposto per Alerion Clean Power, che archivia la sessione con una perdita secca del 4,11% sui valori precedenti.
Chiusura negativa per Ascopiave, con un ribasso del 3,65%.
Seduta negativa per IREN, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,95%.
(Foto: © Andrii Yalanskyi | 123RF)
Pesante il comparto utility in Italia (-2,33%), netto calo registrato da Alerion Clean Power
06 novembre 2024 - 18.00