(Teleborsa) - L’ABI ha diffuso una circolare agli Associati in cui presenta il progetto sperimentale promosso dalla stessa ABI e dall'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS (U.I.C.I.), in collaborazione con BANCOMAT, per permettere alle persone con disabilità visiva di utilizzare in modo autonomo e sicuro i POS con schermo a sfioramento (cd. touch screen).

Tra i requisiti specifici dei POS, utili a favorire il pagamento da parte di ciechi e ipovedenti, sono stati individuati in particolare i seguenti: l'attivazione del pagamento tramite apposita funzione dedicata; la gestione dei messaggi rivolti al cliente (es. scelta del circuito, conferma dell'importo inserito dall'esercente, inserimento del codice PIN) tramite una guida vocale; la gestione dell'inserimento del codice PIN attraverso supporti sonori; il posizionamento specifico della tastiera; l'apposito contrasto dello schermo.

L'osservanza dei requisiti indicati è obbligatoria per coloro che intendano omologare le proprie soluzioni di POS a sfioramento (cd. touch-screen) nell'ambito dei circuiti gestiti da BANCOMAT.