(Teleborsa) - Cimolai, società friulana attiva nel settore delle strutture metalliche, prosegue il percorso di rilancio dopo le difficoltà finanziarie degli ultimi anni, archiviando un primo semestre 2024 positivo: 177 milioni di euro di ricavi, in crescita del 35% sul primo semestre 2023, EBITDA di 16 milioni di euro, superiore rispetto alle previsioni del Piano, utile netto di oltre 8 milioni, e posizione finanziaria netta, comprensiva del debito concordatario, di 157 milioni di euro, migliore del 16% rispetto alle previsioni del piano.
Il portafoglio ordini si conferma in linea con i volumi cumulativamente previsti per il 2024 e il 2025, attestandosi a 760 milioni di euro per l'intero Gruppo, di cui 650 milioni di euro in capo a Cimolai SpA.
Positive anche le previsioni sui risultati annuali del 2024, con stime di ricavi per 360 milioni di euro, EBITDA da 31 milioni di euro, utile netto atteso di 13 milioni e posizione finanziaria netta di 151,6 milioni di euro.
"Siamo molto soddisfatti delle performance registrate, che confermano la solidità e la resilienza del nostro modello operativo - ha commentato il presidente esecutivo Marco Sciarra - I risultati raggiunti sono il frutto di un lavoro costante volto all'efficientamento e all'ottimizzazione delle risorse. Proseguiremo su questa strada, mantenendo alta l'attenzione sulla riduzione dei costi e sull'incremento della competitività, in linea con la nostra strategia di crescita sostenibile".
Il presidente ha ringraziato al pool bancario e a SACE, che da inizio agosto 2024 forniscono un "prezioso supporto" in termini di garanzie finanziarie legate alle commesse. Grazie a questo intervento, Cimolai è ora in grado di accelerare quelle attività commerciali che erano rimaste più contenute nel 2023 e durante il primo semestre del 2024.