(Teleborsa) - Viaggia in deciso ribasso Poste Italiane, che tratta in perdita del 3,16%, dopo che il Consiglio dei Ministri di ieri ha approvato la vendita di una quota della partecipazione detenuta dal MEF, che resterà comunque sopra la soglia di controllo del 50% del capitale.
Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice FTSE MIB, evidenzia un rallentamento del trend della più grande infrastruttura di servizi in Italia rispetto al principale indice della Borsa di Milano, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.
Lo status tecnico di Poste Italiane è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 12,54 Euro, mentre il primo supporto è stimato a 12,11. Le implicazioni tecniche propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 12,97.
Poste Italiane sconta la futura vendita di parte della quota del MEF
18 settembre 2024 - 11.06