(Teleborsa) - Il mercato azionario statunitense migliora nel corso della seduta e mostra un piccolo rialzo nonostante dati più forti delle attese sulle buste paga non agricole hanno segnalato che il mercato del lavoro USA rimane robusto, offuscando le speranze di tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve a settembre. Intanto, un sell-off sui Treasury ha fatto salire sensibilmente i rendimenti.
Scendendo nei dettagli del rapporto del Dipartimento del Lavoro, l'occupazione non agricola è aumentata di 272.000 posti di lavoro a maggio, contro le aspettative di un aumento di 182.000. La retribuzione oraria media è aumentata dello 0,4% su base mensile, rispetto a una crescita prevista dello 0,3%. Il tasso di disoccupazione è salito al 4% contro una previsione del 3,9%.
Si tratta di uno degli ultimi importanti dati macroeconomici che i funzionari della Fed vedranno prima della riunione della prossima settimana, quando si prevede che manterranno i tassi ai livelli più alti degli ultimi due decenni. Il mercato continua a prevedere un calo del costo del denaro, negli Stati Uniti, a partire dal 4° trimestre di quest’anno, nonostante le dichiarazioni prudenti dei membri della Fed.
Intanto, ieri la Banca centrale europea (BCE) ha tagliato i tassi ufficiali di 25 punti base, confermando le previsioni di mercato e allineandosi con quanto anticipato da molti membri del Board della stessa banca nelle scorse settimane; si tratta del primo taglio dopo il lungo ciclo restrittivo iniziato nel luglio 2022. Il giorno prima, mercoledì, la Bank of Canada ha ridotto i tassi di 25 punti base.
Tra gli annunci societari, GameStop ha chiuso il primo trimestre in perdita per 32 milioni di dollari e ha annunciato una potenziale nuova vendita di azioni, Bain Capital ha annunciato l'acquisizione di PowerSchool in un'operazione da 5,6 miliardi di dollari, Entergy e NextEra Energy hanno siglato un accordo per sviluppare fino a 4,5 GW di nuovi progetti solari.
Guardando ai principali indici, Wall Street riporta una variazione pari a +0,14% sul Dow Jones, mentre, al contrario, l'S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 5.366 punti. In moderato rialzo il Nasdaq 100 (+0,35%); sulla stessa linea, leggermente positivo l'S&P 100 (+0,36%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per i comparti finanziario (+0,64%) e beni industriali (+0,56%). Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti materiali (-0,94%) e utilities (-0,70%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, 3M (+2,09%), Nike (+1,89%), Travelers Company (+1,89%) e JP Morgan (+1,76%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Wal-Mart, che ottiene -1,83%. United Health scende dell'1,59%. Tentenna Home Depot, che cede l'1,25%. Sostanzialmente debole McDonald's, che registra una flessione dell'1,02%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, Adobe Systems (+1,88%), Automatic Data Processing (+1,79%), Palo Alto Networks (+1,65%) e CrowdStrike Holdings (+1,38%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Sirius XM Radio, che continua la seduta con -2,51%. Calo deciso per Biogen, che segna un -2,34%. Si muove sotto la parità Moderna, evidenziando un decremento dell'1,46%. Contrazione moderata per Constellation Energy, che soffre un calo dell'1,42%.