(Teleborsa) - Si continua a negoziare e tutto è ancora possibile. Se gli ostacoli sugli slot a Milano-Linate e l'apertura ai rivali delle rotte europee sono stati risolti, l'ultimo nodo da sciogliere per il sì di Bruxelles all'intesa tra Ita e Lufthansa – secondo quanto si apprende da fonti Ue vicine al dossier che rilevano "progressi nei negoziati in corso"– sono i voli di lungo raggio da Fiumicino con destinazione Stati Uniti.
L'Antitrust Ue punta a decidere entro la settimana, ma l'orientamento potrebbe essere chiaro soltanto dopo le Europee. L'annuncio del verdetto è comunque atteso tra la fine di giugno e l'inizio di luglio, pochi giorni prima della scadenza fissata al 4 luglio.
Sui collegamenti verso il Nord America, l'Antitrust Ue chiede al vettore tedesco di mantenere temporaneamente separate le operazioni con United – attualmente parte della joint venture che Lufthansa forma anche con Canada Airlines – su 5 rotte tra Fiumicino e Chicago, Washington, San Francisco e Toronto. La soluzione richiede un ulteriore sacrificio da parte della compagnia di Carsten Spohr, che dovrebbe intervenire sulla sua già solida alleanza commerciale. Finora, la compagnia della gru aveva proposto a Bruxelles di congelare per due anni l'ingresso di Ita nella joint venture. La fumata bianca dipenderà in gran parte dalla volontà di Lufthansa di accettare il compromesso. (
"Secondo me si doveva chiudere sei mesi fa. Oggi, domani, dopodomani. Il prima possibile perché noi abbiamo l'esigenza di capire quale possa essere il futuro di Ita – ha affermato il ministro Ministro dell'Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti –. È interesse di Ita, Lufthansa, dei consumatori, dell'Europa. Aspettiamo la decisione della Commissione, che l'Europa abbia un grande competitor europeo. Aspettiamo la decisione della Commissione, sono gli arbitri, stanno rivedendo la Var e poi decideranno".