(Teleborsa) - Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. Poco mosso l'S&P-500, che segna a Wall Street un +0,07%. L’attenzione è rivolta a venerdì quando si conosceranno una serie di dati sull’inflazione, tra cui quello degli Stati Uniti.

Stamattina la Banca centrale europea (BCE) ha comunicato che le aspettative mediane di inflazione per i prossimi 12 mesi sono scese al 2,9%, dal 3,0% di marzo, trovandosi ora al livello più basso da settembre 2021.

Ieri i commenti dei principali funzionari della BCE hanno rafforzato l'ottimismo sul fatto che il taglio dei tassi in Eurozona sarà avviato nella riunione di giugno, con Francois Villeroy de Galhau - governatore della Banca di Francia e membro del consiglio direttivo della BCE - che non esclude un secondo taglio dei tassi già a luglio.

Poco mosso sul mercato valutario, l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,088. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,45%. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,38%.

Balza in alto lo spread, posizionandosi a +129 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,86%.

Nello scenario borsistico europeo deludente Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, soffre Londra, che evidenzia una perdita dello 0,76%, e preda dei venditori Parigi, con un decremento dello 0,92%. Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il FTSE MIB che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,29%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 36.888 punti.

Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 28/05/2024 è stato pari a 2,17 miliardi di euro, con un incremento del 40,61%, rispetto ai precedenti 1,54 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,63 miliardi.

Tra i best performers di Milano, in evidenza BPER (+1,85%), Intesa Sanpaolo (+1,19%), Unipol (+0,75%) e Banco BPM (+0,68%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Brunello Cucinelli, che ha chiuso a -2,32%.

Si concentrano le vendite su Prysmian, che soffre un calo del 2,03%.

Vendite su Ferrari, che registra un ribasso dell'1,99%.

Fiacca Nexi, che mostra un piccolo decremento dell'1,49%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+4,01%), MutuiOnline (+3,46%), Philogen (+3,02%) e De' Longhi (+2,87%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su The Italian Sea Group, che ha archiviato la seduta a -2,57%.

Seduta negativa per Anima Holding, che mostra una perdita del 2,39%.

Sotto pressione Ferragamo, che accusa un calo del 2,04%.

Scivola D'Amico, con un netto svantaggio dell'1,87%.