(Teleborsa) - Sessione debole per il listino USA, in attewsa di alcuni dati macro importanti comegli ordini di beni durevoli e la fiducia dell'Università del Michigan. Quasi trascurate le stime di JP Morgan, che ha rivisto al rialzo la previsione sul margine di interesse, mentre si attendono i conti trimestrali di Nvidia.
A New York, l'indice Dow Jones scambia in calo dello 0,39%, mentre rimane ai nastri di partenza l'S&P-500, che si posiziona a 5.310 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Leggermente positivo il Nasdaq 100 (+0,58%); pressoché invariato l'S&P 100 (+0,18%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 il comparto informatica. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti finanziario (-0,89%), energia (-0,76%) e beni di consumo secondari (-0,76%).
Al top tra i giganti di Wall Street, Caterpillar (+1,71%), Microsoft (+1,10%), Boeing (+1,05%) e Intel (+0,90%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su JP Morgan, che prosegue le contrattazioni a -3,05%.
Spicca la prestazione negativa di Cisco Systems, che scende del 2,03%.
Home Depot scende dell'1,70%.
Calo deciso per McDonald's, che segna un -1,68%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Moderna (+6,14%), Applied Materials (+3,63%), KLA-Tencor (+3,33%) e Marvell Technology (+3,16%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su DoorDash, che prosegue le contrattazioni a -4,01%.
Sotto pressione Dollar Tree, con un forte ribasso del 2,73%.
Soffre IDEXX Laboratories, che evidenzia una perdita del 2,26%.
Preda dei venditori Cisco Systems, con un decremento del 2,03%.