(Teleborsa) - Piazza Affari chiude in netto ribasso, scontando il peso dello stacco cedole in massa di molte Blue-chips, mentre chiudono gli scambi con spunti frazionali gli altri Listini europei. Sul mercato USA, andamento moderatamente positivo per l'S&P-500.
Seduta in frazionale ribasso per l'Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,32%. Lieve aumento dell'oro, che sale a 2.423,3 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,49%.
Invariato lo spread, che si posiziona a +127 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,78%.
Tra le principali Borse europee Francoforte avanza dello 0,35%, Londra è stabile, riportando un moderato +0,05%, e si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,35%.
Giornata nera per la Borsa di Milano, che mostra una discesa dell'1,62%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share è crollato dell'1,55%, scendendo fino a 37.036 punti.
Variazioni negative per il FTSE Italia Mid Cap (-0,87%); consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,09%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buona performance per Prysmian, che cresce dell'1,77%.
Soffre Unipol, che evidenzia una perdita del 2,70%.
Bilancio positivo per Amplifon, che vanta un progresso dello 0,52%.
Sostanzialmente tonico Leonardo, che registra una plusvalenza dell'1,37%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Banco BPM, che ha chiuso a -1,79%.
Sostanzialmente debole Ferrari, che registra una flessione dell'1,06%.
Si muove sotto la parità Hera, evidenziando un decremento dell'1,04%.
Contrazione moderata per Iveco, che soffre un calo dello 0,57%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Caltagirone SpA (+3,88%), Tamburi (+3,28%), Danieli (+2,93%) e MFE A (+2,62%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Comer Industries, che ha terminato le contrattazioni a -2,04%.
Preda dei venditori BFF Bank, con un decremento dell'1,58%.
Sottotono Juventus che mostra una limatura dello 0,77%.