(Teleborsa) - Si muovono con cautela le principali borse europee, colpiti oggi da vendite generalizzate, il giorno dopo che la Fed, come atteso, ha lasciato i tassi fermi indicando che per un taglio ci vuole ancora tempo. Sul fronte macroeconomico, l'attenzione degli investitori si concentra sulle indicazioni che arriveranno, domani, dai dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti.

Tiene la borsa di Milano nella prima seduta di maggio dopo la pausa, ieri, per la festa dei lavoratori. Il risiko BBVA-Banco Sabadell sostiene i titoli bancari supportati anche dalla prospettiva di tassi di interesse ancora elevati per un periodo di tempo prolungato.

Sul mercato valutario, stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,071. Sessione debole per l'oro, che scambia con un calo dello 0,53%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 79,53 dollari per barile.

Lieve calo dello spread, che scende a +129 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,82%.

Nello scenario borsistico europeo andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,04%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,36%, e vendite su Parigi, che registra un ribasso dello 0,81%. Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,30%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 36.037 punti.

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+4,04%), Hera (+2,12%), A2A (+2,10%) e ERG (+1,90%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Stellantis, che continua la seduta con -3,40%.

Seduta negativa per ENI, che mostra una perdita dell'1,94%.

Sotto pressione STMicroelectronics, che accusa un calo dell'1,82%.

Si muove sotto la parità Iveco, evidenziando un decremento dell'1,14%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ariston Holding (+1,98%), IREN (+1,75%), MFE A (+1,52%) e ENAV (+1,19%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Comer Industries, che continua la seduta con -3,03%.

Scivola Digital Value, con un netto svantaggio dell'1,71%.

Contrazione moderata per Caltagirone SpA, che soffre un calo dell'1,15%.

Sottotono De' Longhi che mostra una limatura dell'1,10%.