(Teleborsa) - Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è detto sicuro che il segnale inviato dall'UE a Putin è "molto chiaro". "Ha sbagliato i calcoli se ritiene che non saremo in grado di sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario e l'utilizzo dei profitti" degli asset russi immobilizzati "è un piccolo ma importante elemento fondamentale", ha dichiarato arrivando al consiglio europeo a Bruxelles. Le entrate dei profitti dagli asset russi congelati "possono essere utilizzate dall'Unione europea e, a mio avviso, innanzitutto per avere l'opportunità di acquisire le armi e le munizioni di cui l'Ucraina ha bisogno per la propria lotta difensiva", ha aggiunto Scholz.
Per quel che riguarda invece il conflitto in Medio Oriente Scholz ha sottolineato di "un cessate il fuoco più duraturo". "Diamo sempre per scontato che il governo israeliano, nella sua attività militare nella Striscia di Gaza, aderirà a ciò che è sancito dal diritto internazionale per il suo Paese ma anche per tutti noi”, ha aggiunto.
Anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni è giunta all'Europa Building per il Consiglio europeo. Prima del summit Ue i 27 capi di Stato e di governo hanno incontrato il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres durante un pranzo di lavoro. “L'Unione europea ha una lunga tradizione di difesa dei valori universali. Contiamo sull'Ue come nostro fedele alleato nella lotta per la pace, la giustizia e i diritti umani ovunque”, ha scritto in un post su X il segretario generale dell'Onu ringraziando Charles Michel per l'invito di oggi al Consiglio europeo. Il Consiglio si è aperto con il saluto della presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola e con un intervento in collegamento del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
Il Consiglio Europeo che si riunisce oggi e domani a Bruxelles “non è un Consiglio di guerra. Dobbiamo lavorare per la pace, dall'Ucraina al Medio Oriente. Dobbiamo fare di tutto per una de-escalation, una riduzione del conflitto”, ha dichiarato il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, a Bruxelles, a margine del pre-vertice del Ppe. “Per arrivare alla pace in Ucraina - ha aggiunto – bisogna difendere Kiev, che non deve essere sconfitta dai russi. Bisogna arrivare ad un equilibrio. Se c'è un vincitore e uno sconfitto, non c'è accordo di pace. E il vincitore non può essere colui che ha violato il diritto internazionale”.
"Oggi il Consiglio europeo discuterà" della possibilità di introdurre dei defence bond "probabilmente senza prendere una decisione – ha annunciato all'Ansa il commissario Ue all'Economia Paolo Gentiloni, a margine del prevertice dei socialisti Ue a Bruxelles –. È chiaro però che l'attualità ci impone di trovare strumenti di finanziamento comune. Credo che non ci siamo ancora, e questo può essere un motivo di rammarico, ma bisogna andare in quella direzione".
Al via Consiglio europeo: Ucraina e Gaza al centro del vertice
Scholz: messaggio chiaro a Putin, sosterremo Kiev per tutto il tempo necessario. Confronto sui Defence Bond.
21 marzo 2024 - 17.12