(Teleborsa) - Unieuro ha chiuso i primi nove mesi dell'esercizio 2023/24, conclusi a fine novembre, con ricavi in calo a 1.926,5 milioni di euro, rispetto a 2.048,6 milioni del periodo corrispondente del precedente esercizio. Lo fa sapere la società con una nota in cui imputa la flessione "al contesto macroeconomico e alla contrazione registrata da alcune categorie di prodotto che avevano visto anni di crescita record".
L'EBIT Adjusted è pari a 15,5 milioni di euro rispetto a 21,2 milioni nel corrispondente periodo 2022/23, per effetto del consistente miglioramento realizzato nel terzo trimestre, che consente di compensare parzialmente l’andamento dei primi tre mesi dell’esercizio.
La Cassa netta si è attestata a 104,0 milioni di euro rispetto a 124,4 milioni di inizio esercizio, dopo il pagamento di dividendi per 9,8 milioni e l’esborso di 4,5 milioni relativo alla sottoscrizione del contratto per l’acquisizione di Covercare.
Outlook 2023/24: a conclusione della stagione natalizia, ricavi attesi nel range 2,65-2,70 miliardi di euro; confermate le guidance di Ebit Adjusted nell’intorno di 35 milioni di euro e di cassa netta nel range di 20-40 milioni a fine esercizio, a seguito del closing
dell’acquisizione di Covercare.
Giancarlo Nicosanti Monterastelli, Amministratore Delegato di Unieuro, dichiara: "In un mercato ancora condizionato dal rallentamento della domanda e dalla pressione promozionale, siamo soddisfatti del consistente miglioramento dei risultati del terzo trimestre, a dimostrazione dell’efficacia di tutte le azioni messe in atto. Siamo sempre più determinati nel realizzare gli obiettivi del nostro Piano Strategico: continuare ad offrire ai nostri clienti la miglior esperienza di acquisto del mercato e accelerare la crescita nei servizi e nella redditività, grazie anche alla recente acquisizione di Covercare".