(Teleborsa) - Nel 2023 sui mercati di Borsa Italiana si sono registrate 39 ammissioni, di cui 36 IPO, facendone il mercato più frizzante d'Europa, in un anno in cui gli scambi in Borsa a livello globale si sono mantenuti su livelli bassi. Di tutte le IPO, 4 sono state sul mercato principale (Euronext Milan) e 32 su Euronext Growth Milan (di cui 4 sul segmento professionale), il segmento di Piazza Affari dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita.
Tutto ciò, al netto dei delisting che sono continuati, a fatto finire dicembre 2023 429 società quotate sui mercati di Borsa Italiana, secondo dati forniti dal gestore della piazza milanese. Nel dettaglio: 225 sul mercato principale Euronext Milan (di cui 72 sul segmento STAR), 1 strumento FIA sul mercato MIV e 203 su Euronext Growth Milan (il mercato di crescita dedicato alle PMI).
Nel dettaglio le IPO nel 2023 sono stata: su Euronext Milan quelle di Eurogroup Laminations, Lottomatica Group, Italian Design Brands, Ferretti; su Euronext Growth Milan quelle di Deodato.Gallery, Tmp Group, Gentili Mosconi, Valtecne, Creactives Group, Reway Group, Cube Labs, Ecomembrane, Res, Pasquarelli Auto, Redfish Longterm Capital, Aatech, I.M.D. International Medical Devices, Green Oleo, Riba Mundo Tecnologia, Vne, Ivision Tech, Arras Group, Execus, Porto Aviation Group, E-Globe, La Sia, Edil San Felice, Elsa Solution, Emma Villas, Valica, Xenia Hotellerie Solution, Sbe-Varvit, Bolognafiere, Cloudia Research, Lemon Sistemi, Simone.
Nel corso dell'anno si registrano 5 passaggi di mercato: Technoprobe, Digital Value e Comer Industries da Euronext Growth Milan a Euronext Milan e Unidata e Cy4Gate da Euronext Growth Milan al segmento STAR di Euronext Milan
A queste operazioni si aggiunge il triple listing di Eurocommercial Properties su Euronext Milan, la business combination senza raccolta di Sicily By Car con la SPAC Industrial Stars of Italy 4 su Euronext Growth Milan e il direct listing di Yakkyo sul segmento professionale di Euronext Growth Milan.
Capitalizzazione e scambi
La capitalizzazione complessiva delle società quotate al 28 dicembre 2023 si attesta a 761 miliardi di euro, pari al 39,4% del PIL.
Gli scambi di azioni, sono sostanzialmente stabili, hanno raggiunto una media giornaliera di circa 2,3 miliardi di euro e una media di oltre 270.000 contratti. Complessivamente sono stati scambiati oltre 68 milioni di contratti e un controvalore di 576 miliardi di euro. Il massimo giornaliero per contratti è stato raggiunto il 13 marzo con 522.384 contratti scambiati e per controvalore il 30 novembre con 6 miliardi di euro.
Unicredit è stata l'azione più scambiata per controvalore, con un totale di 74 miliardi di euro, e con quasi 5 milioni di contratti scambiati.
Controvalore IPO e OPA
Nel 2023 il totale della raccolta è stato di 1,561 milioni di euro da parte delle 36 IPO sui mercati di Borsa Italiana. In aggiunta ci sono state 12 operazioni di aumento di capitale in opzione con un controvalore di 621,5 milioni di euro.
Nel 2023 le OPA sono state 20 per un controvalore di circa 923 milioni di euro (in corso e che terminano in gennaio le OPA su Renergetica a Servizi Italia).
La turnover velocity domestica, l'indicatore che rapportando il controvalore degli scambi alla capitalizzazione segnala il tasso di rotazione annuale delle azioni, è pari al 83%.