(Teleborsa) - Gli elevati oneri di spesa per interessi continueranno a rivelarsi impegnativi per le società speculative-grade ad alto indebitamento negli Stati Uniti e in Europa, e si tradurranno in tassi di insolvenza più elevati di obbligazioni high yield e prestiti a leva nel 2024. Lo afferma Fitch Ratings in un nuovo rapporto sul tema, sottolineando che gli emittenti di obbligazioni e prestiti in difficoltà appaiono "sempre più in difficoltà dal punto di vista operativo, generano FCF bassi o negativi e/o non possono aumentare organicamente l’EBITDA per ridurre gli elevati oneri debitori".
I default totali in dodici mesi degli emittenti di obbligazioni societarie e prestiti negli Stati Uniti sono aumentati nel 2023, dall'1,6% nel 2022 al 3,04% per i prestiti con leva e dall'1,35% nel 2022 al 2,99% per l'high yield al 20 dicembre 2023. Il tasso di default sui 12 mesi in Europa è pari al 2,8% da fine novembre 2023.
Sulla base del numero di emittenti di prestiti impegnati in processi di ristrutturazione, Fitch prevede che i tassi di default europei sui leveraged loans saliranno al 3,0% entro l'anno 2023 e verso il 4% entro l'anno 2024. Il tasso di default delle obbligazioni high yield europee dei mercati sviluppati è pari al 2,3% e viene stimato che salirà al 2,5% nell'anno 2023 e al 4% nel 2024.
Negli Stati Uniti, Fitch prevede tassi di default per il 2024 pari al 3,5%-4,0% per i prestiti con leva finanziaria e al 5,0%-5,5% per l'high yield. Le aspettative di un tasso di default più elevato per il 2024 riflettono "i continui venti sfavorevoli a livello macroeconomico, compreso l'impatto di tassi di interesse ancora elevati e un rallentamento dell'economia statunitense nel 2024 rispetto al 2023", si legge nella ricerca. Tuttavia, Fitch non prevede una recessione per gli Stati Uniti nel 2024.
Fitch prevede che "il contesto di tassi di interesse elevati si allenterà solo moderatamente nel 2024 e prevede che i default saranno guidati da problemi specifici del settore nei settori sanitario e farmaceutico, delle telecomunicazioni e della tecnologia negli Stati Uniti". In Europa, "l'impatto dell'aumento dei tassi sulle condizioni della domanda è stato più pronunciato" e l'agenzia i rating prevede un aumento dello stress da parte degli emittenti industriali e di consumo ciclici altamente indebitati, oltre agli emittenti legati al settore immobiliare sensibili ai tassi di interesse".
USA ed Europa, default in aumento con tassi ancora alti e crescita debole
L'analisi di Fitch Ratings, con un focus su obbligazioni high yield e leveraged loans
28 dicembre 2023 - 15.12