(Teleborsa) - Nei primi nove mesi dell’anno i Ricavi di Industrie Chimiche Forestali si attestano a 60,3 milioni, a parità di perimetro (escludendo il contributo della divisione Langè) ai 56,8 milioni, rispetto ai 65,7 milioni dell’analogo periodo dell’anno precedente per effetto del protrarsi di condizioni economiche mondiali complesse che incidono sui consumi finali nei settori in cui il Gruppo ICF opera.
L’EBITDA è pari a Euro 6,5 milioni, a pari perimetro pari a Euro 6,8 milioni, in crescita del 35% rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente, con EBITDA margin che si attesta al 10,8% (12% a pari perimetro), in aumento rispetto al 30 settembre 2022 (EBITDA margin al 7,3%) e che conferma il trend “a doppia cifra” registrato anche nei trimestri precedenti del 2023.
L’Indebitamento finanziario netto del Gruppo risulta in miglioramento attestandosi a Euro 13,9 milioni, rispetto a Euro 15,8 milioni al 30 giugno 2023 anche a seguito della migliorata marginalità.
Industrie Chimiche Forestali, ricavi primi 9 mesi in salita a 60,3 milioni
15 novembre 2023 - 19.14