(Teleborsa) - Il Gruppo Trevi archivia i primi sei mesi dell'anno con ricavi totali che ammontano a circa 280,3 milioni di Euro, rispetto ai 236,1 milioni di Euro del 30 giugno 2022, in aumento per circa 44,1 milioni di Euro (+18,7%).
Gli indicatori EBITDA ricorrente ed EBITDA al 30 giugno 2023 sono pari, rispettivamente, a circa 32,5 e 31,1 milioni di Euro.
L’EBIT è pari a 20,3 milioni di Euro, in netto miglioramento rispetto al risultato negativo del primo semestre 2022 (-0,1 milioni di Euro).L’utile netto di competenza del Gruppo del primo semestre 2023 si è attestato a 23,6 milioni di Euro (rispetto ad una perdita netta di 19,8 milioni di Euro nel primo semestre 2022).
La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 30 giugno 2023 è negativa per 187 milioni di Euro, in netta diminuzione rispetto ai 251,1 milioni di Euro registrati al 31 dicembre 2022.
Outlook
Il Gruppo Trevi si attende per l’anno 2023 ricavi compresi tra 565 e 585 milioni di Euro ed un EBITDA ricorrente nel range tra 68 e 72 milioni di Euro. "Si prevedono, infatti, per i prossimi mesi, la prosecuzione delle attività di produzione e vendita sia da parte della Divisione Trevi che da parte della Divisione Soilmec, anche con l’acquisizione di nuovi ordini e l’apertura di nuovi cantieri", sottolinea la società nella nota dei conti. La Posizione Finanziaria Netta attesa è negativa e compresa tra 200 e 230 milioni di Euro. "Si evidenzia, tuttavia - aggiunge Trevi - che le previsioni del Gruppo potrebbero essere influenzate da fattori esogeni non prevedibili e non rientranti nella sfera di controllo del management, che potrebbero modificare i risultati delle previsioni".