(Teleborsa) - "Riteniamo che, con le decisioni che abbiamo preso e sulla base della nostra attuale valutazione, gli attuali livelli dei tassi di interesse forniranno un contributo sostanziale al raggiungimento del nostro obiettivo di inflazione nel medio termine. Ciò significa che i tassi ufficiali hanno raggiunto il picco? Non necessariamente. C'è ancora molta incertezza. Ecco perché prendiamo queste decisioni riunione dopo riunione, in base ai dati. Fare previsioni su ciò che faremo dopo non sarebbe coerente con questo approccio". Lo ha affermato Frank Elderson, membro del Comitato esecutivo e vicepresidente del Consiglio di vigilanza della Banca centrale europea (BCE), in un'intervista a Market News International.
A una domanda su quanto è preoccupato per le prospettive di crescita dell'area euro, Elderson ha risposto: "Quello a cui stiamo assistendo è un periodo di crescita lenta più prolungato di quanto ci aspettassimo. Naturalmente, dobbiamo considerare i vari fattori esplicativi, come la minore domanda di esportazioni dell'area euro, l'impatto di condizioni di finanziamento più restrittive, minori investimenti residenziali e aziendali e l'indebolimento del settore dei servizi".
"D'altro canto, i mercati del lavoro sono ancora forti e si prevede un aumento del reddito disponibile, il che avrebbe un effetto stabilizzante sulla crescita complessiva del PIL - ha aggiunto - È anche vero che il nostro mandato principale è garantire la stabilità dei prezzi, e penso che abbiamo dimostrato di essere molto determinati a farlo, come dimostrano i dieci rialzi dei tassi che abbiamo deciso da luglio 2022".
BCE, Elderson: tassi ufficiali hanno raggiunto il picco? Non necessariamente
27 settembre 2023 - 09.47