(Teleborsa) - Milano è debole assieme alle altre Borse di Eurolandia, dopo che la settimana delle banche centrali si è chiusa con una generale tendenza restrittiva della politica monetaria. In più, i PMI dell'Eurozona hanno confermato una fase recessiva dell'economia.
Sessione debole per l'Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,21%. Lieve aumento per l'oro, che mostra un rialzo dello 0,29%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,67%.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +179 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,52%.
Tra gli indici di Eurolandia tentenna Francoforte, che cede lo 0,30%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,42%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,64%.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,47%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 30.458 punti.
In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,34%); sulla stessa linea, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,39%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, composta Recordati, che cresce di un modesto +1,25%.
Performance modesta per ENI, che mostra un moderato rialzo dello 0,81%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca MPS, che cede l'1,79%.
In rosso Pirelli, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,67%.
Spicca la prestazione negativa di Italgas, che scende dell'1,65%.
Si muove sotto la parità Prysmian, evidenziando un decremento dell'1,47%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+4,90%), Caltagirone SpA (+3,45%), Intercos (+3,23%) e Danieli (+1,50%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su OVS, che continua la seduta con -2,22%.
Safilo scende del 2,14%.
Calo deciso per Ferragamo, che segna un -1,84%.
Sotto pressione GVS, con un forte ribasso dell'1,62%.